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Tutto quello che serve per il lavaggio professionale nel campo della ristorazione

Le attività legate alla ristorazione, al fine di poter offrire un servizio di qualità alla propria clientela, devono investire molta attenzione alla zona lavaggio e a tutte quelle attrezzature professionali dedicate alla pulizia profonda di stoviglie, piatti, bicchieri utensileria varia e tutti gli oggetti che vengono utilizzati in cucina sia per la preparazione di cibi e pietanze, sia per servire ai clienti tutto ciò che è stato preparato.

Nelle moderne cucine professionali il tradizionale lavaggio a mano di stoviglie e utensili è ormai solo un’aggiunta a quello realizzato da attrezzature come lavastoviglie e lavabicchieri, con queste ultime che garantiscono non solo velocità nel lavaggio ma anche accurata sanificazione degli oggetti grazie all’utilizzo di vapore e acqua calda. La pulizia di tutto ciò che viene utilizzato, per servire e per preparare, in un’attività che opera nel settore alberghiero e della ristorazione deve essere eccellente. Per questo motivo delle attrezzature professionali di qualità sono imprescindibili per ogni tipo di attività che opera in questo settore.

Scopriamo, dunque, cosa non deve assolutamente mancare all’interno di una cucina professionale e le caratteristiche principali delle varie attrezzature.

Lavastoviglie professionale

È ovvio che, all’interno di cucine professionali, non è concepibile utilizzare delle classiche lavastoviglie che non sarebbero in grado di gestire grandi carichi e ritmi di lavoro intensi con cicli di lavaggio che si susseguono con continuità, soprattutto quando la cucina è nel pieno della sua attività e deve far fronte a un gran numero di richieste da parte dei clienti.

Quando si parla di lavastoviglie professionali si fa riferimento a macchinari concepiti e costruiti per il lavaggio di grandi quantità di stoviglie, piatti, pentole vassoi e tutti gli oggetti che richiedono una pulizia profonda e continua.

Le lavastoviglie professionali possono essere a carica frontale o a capote.

Le prime sono concettualmente simili a quelle domestiche, anche se possono accogliere un carico molto più grande grazie all’ampio cestello dove riporre tutto quello che si deve lavare. Hanno dei cicli di lavaggio molto rapidi, con durata di pochi minuti, tanto da poter garantire decine di lavaggi a pieno carico in una sola ora. Questo tipo di lavastoviglie, in base alla dimensione, sono adatte per bar, paninoteche, pizzerie e piccoli ristoranti.

Le lavastoviglie a capote, invece, sono consigliate per grandi quantità di piatti e stoviglie tipiche di attività come ristoranti e mense. Hanno un’altezza superiore a quelle tradizionali a carica frontale e permettono di ospitare oggetti maggiormente voluminosi. La lavastoviglie professionale a capote è adatta a carichi di lavoro continui perché le operazioni di carico e scarico sono facili e veloci.

Lavabicchieri professionale

Nonostante le lavastoviglie possano lavare tranquillamente anche i bicchieri, spesso è consigliabile munirsi di un apposito lavabicchieri professionale, sia per velocizzare le operazioni di pulizia, sia per ottenere migliori risultati proprio per quanto riguarda i bicchieri che devono essere sempre lucidi, brillanti e trasparenti dopo il lavaggio. Sono attrezzature specializzate, molto indicate soprattutto nei bar e nei pub (ma usate anche nei ristoranti), poco rumorose e dotate di efficienti sistemi di lavaggio in grado di lavare anche migliaia di bicchieri in un’ora.

Asciuga bicchieri professionale

Ovviamente, per un risultato perfetto sui bicchieri, oggetto la cui pulizia e lucentezza viene esaminata di continuo dai clienti, è di grande utilità un asciuga bicchieri professionale dotato di un certo numero di spazzole rotanti riscaldate. Tali spazzole permettono permette l’eliminazione di ogni traccia di detergente chimico, calcare e tannino, garantendo la massima igiene e una trasparenza senza aloni.

Lava oggetti professionale

A volte anche la più capiente delle lavastoviglie professionali non riesce a gestire il lavaggio di particolari oggetti, magari per via della loro dimensione o della forma irregolare, oppure perché è consigliabile lavare questi strumenti separatamente dal resto delle stoviglie. Inoltre, il lava oggetti si dimostra utile per la pulizia delle parti taglienti di affettatrici, frullatori, affettaverdure, senza dimenticare grandi vassoi e altri utensili di grandi dimensioni.

Asciuga posate

Gli asciuga posate sono degli alleati importanti in cucina. Nell’ambito della ristorazione permettono di velocizzare le operazioni di asciugatura, portando a un notevole risparmio di tempo, eliminando le macchie di calcare e donando brillantezza alle posate. Un asciuga posate professionale, a banco o da terra, garantisce anche la massima igiene, grazie al granulato sterilizzato, e riduce i batteri grazie all’azione della lampada UV.

Lavastoviglie professionali: come funzionano e cosa bisogna sapere per scegliere quella giusta

LAVASTOVIGLIE PROFESSIONALI: COME FUNZIONANO E COSA BISOGNA SAPERE PER SCEGLIERE QUELLA GIUSTA

All’interno delle cucine professionali di ristoranti, bar, pub, trattorie, mense, alberghi e tutte quelle attività legate al settore della ristorazione, il lavaggio di stoviglie, piatti, e utensili riveste un aspetto molto importante.

Pulizia e sanificazione degli oggetti che entrano, direttamente o indirettamente, a contatto con i cibi è una di quelle caratteristiche che possono fare la differenza tra un servizio offerto da una realtà al top e quello, invece, che i clienti potrebbero lamentare come una mancanza di professionalità e attenzione, senza dimenticare che l’efficacia della pulizia di utensili e stoviglie deve essere sempre in cima alle attenzioni di gestori e responsabili.

Ovviamente quando si parla di pulizia di piatti, pentole e utensili vari, anche quelli facenti di altre apparecchiature, non si può non parlare di lavastoviglie professionali, macchinari che ormai non possono mancare in nessuna cucina delle attività che hanno a che fare con la ristorazione, nemmeno quelle più piccole.

Prima di addentrarci nel funzionamento di una lavastoviglie professionale, bisogna fare alcune precisazioni e differenze tra lavastoviglie, lavabicchieri e lavaoggetti.

Le lavastoviglie professionali sono attrezzature utilizzate per il lavaggio di stoviglie, piatti, bicchieri, posate, vassoi e tutti quegli oggetti e casseruole che presentano sporco dato da alimenti commestibili sia crudi che cotti. Si tratta di macchine che effettuano lavaggi molto veloci, solitamente della durata di pochi minuti. Facendo uso sia di acqua calda riscaldata all’interno della lavastoviglie, sia di acqua fredda per la fase di risciacquo.

Lavastoviglie, lavabicchieri e lavaoggetti

Quando parliamo di lavabicchieri, invece, si intende un macchinario specifico destinato al lavaggio di bicchieri e tazzine, solitamente con funzioni di sanificazione tramite getti di vapore all’interno della lavabicchieri stessa.

Discorso ancora diverso va fatto per le lavaoggetti, attrezzatura il cui utilizzo è specifico per oggetti vari e pentole di grandi dimensioni. In particolare, questi macchinari non possono essere utilizzati per il lavaggio di piatti o bicchieri, dato che al loro interno l’acqua viene irrorata con una maggiore potenza rispetto a quanto avviene in una lavastoviglie, con il rischio di danneggiare le stoviglie più delicate.

Come funziona una lavastoviglie professionale

Le lavastoviglie professionali sono progettate e realizzate per garantire altissime performance di lavaggio, semplificando e velocizzando la pulizia profonda di piatti e stoviglie e garantendo un alto livello di igienizzazione di tutto quello che viene lavato. Inoltre, la loro struttura e la componentistica devono essere in grado di sopportare grandi carichi di lavoro, lavaggi continui e sollecitazioni costanti.

Il funzionamento di una lavastoviglie per ristoranti, mense, alberghi, ecc., è fondamentalmente simile a quello delle lavastoviglie domestiche: viene prelevata l’acqua dalla rete idrica e, prima che questa venga immessa all’interno di un’apposita vasca di lavaggio, viene riscaldata per mezzo di una resistenza.

Successivamente a questa fase di carico, all’acqua riscaldata viene unito il detersivo precedentemente posto in una vaschetta dosatrice dedicata, con la miscela di acqua e detersivo che giunge all’interno dei bracci irroratori rotanti. Questi, ruotando vorticosamente, per mezzo di ugelli “spruzzano” l’acqua su tutte le stoviglie all’interno del macchinario, con la forza dei getti (unita alla temperatura) che ammorbidisce e poi rimuove tutto lo sporco che, insieme all’acqua di lavaggio viene scaricata dalla parte bassa della lavastoviglie.

In un secondo momento altra acqua pulita, questa volta senza detersivo, viene irrorata durante la fase di risciacquo per poi essere anche questa scaricata.

Cosa si deve sapere per poter scegliere la giusta lavastoviglie

Per poter fare una scelta oculata della lavastoviglie per la propria cucina, bisognerà innanzitutto rendersi conto di quanti piatti e stoviglie dovranno essere lavati e per quante volte consecutive, cercando di orientarsi su modelli con una misura della vasca e una portata d’acqua adeguata. La dimensione del cestello della lavastoviglie professionale è dunque una delle discriminanti più importanti da tenere in considerazione, tenendo presente che pochi centimetri in più di diametro possono significare parecchi piatti in più da poter inserire.

Nella scelta è utile farsi consigliare dagli esperti del settore o rivenditori i quali, in base ai modelli più richiesti e avendo conoscenza delle lavastoviglie utilizzate dai diversi tipi di attività possono indirizzare i clienti verso macchinari più rispondenti alle singole necessità.

Per esempio una lavastoviglie professionale “ad acqua pulita”, ciò che cambiano tutta l’acqua a ogni lavaggio è utile quando si vogliano ottenere risultati eccezionali o nei casi in cui si debbano lavare molti bicchieri in vetro.

Si potrà invece puntare sulla potenza e la velocità di lavaggio in quelle situazioni in cui la cucina e l’attività di ristorazione in questione utilizzi piatti e stoviglie più resistenti.

Lavabicchieri per bar: modelli e caratteristiche

Lavabicchieri per bar: modelli e caratteristiche

Lavabicchieri per bar

Lavabicchieri per bar: modelli e caratteristiche

I lavabicchieri sono un utile macchinario per bar, ristoranti, mense, pizzerie e altri locali in cui c’è un continuo flusso di persone che consumano bevande. Questa attrezzatura, infatti, consente di lavare con facilità e in poco tempo un gran numero di bicchieri: i lavabicchieri per bar sono disponibili in diversi modelli, tra i quali i lavabicchieri con scarico a caduta e i lavabicchieri con pompa di scarico.

I lavabicchieri con scarico a caduta

I lavabicchieri con scarico a caduta sono realizzati con materiali di qualità, come l’acciaio inox, e assicurano ottime prestazioni di lavaggio; in base alle dimensioni del macchinario e alla capacità della vasca, generalmente compresa tra i 10 e i 15 libri, una macchina lavabicchieri può lavare dai 480 ai 750 bicchieri all’ora. Il ciclo di lavaggio, infatti, ha una durata ridotta di circa 2 minuti e consente di avere sempre stoviglie pulite e igienizzate. Gli ugelli dei lavabicchieri con scarico a caduta sono disposti in modo da raggiungere qualsiasi zona del cestello; uno specifico sistema integrato nel macchinario, infine, riduce al minimo la rumorosità durante il lavaggio, rendendo l’ambiente in cui si lavora più confortevole.

I lavabicchieri con pompa di scarico

Il funzionamento dei lavabicchieri con pompa di scarico è essenzialmente analogo a quello dei lavabicchieri con scarico a caduta; la principale differenza tra i due macchinari consiste proprio nella presenza di una pompa idraulica che favorisce lo scarico dell’acqua. Le alte prestazioni di lavaggio dei lavabicchieri con pompa di scarico sono garantite dalla presenza di doppi filtri in vasca, che contribuiscono a proteggere anche la pompa, e di valvole di raffreddamento che impediscono il surriscaldamento del macchinario. Questo macchinario, infatti, ha cicli di lavaggio della durata di due minuti e, a seconda delle dimensioni del cestello, consente di lavare in un’ora dai 480 ai 750 bicchieri.