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Bar Gelaterie: le attrezzature indispensabili

Stando alle statistiche, in Italia ci sono oltre 2.200 gelaterie stagionali. Un business che riscontra un particolare successo e che vede tempi decisamente allungati rispetto al passato, con una stagione che ha il suo fulcro durante il periodo caldo dell’anno, in particolare da marzo a ottobre.

I dati risultano ancora più interessanti nel caso delle soluzioni denominate come Bar Gelaterie (oltre 3.000) e quelle dove le pasticcerie inseriscono il gelato all’interno della propria proposta (circa 5.500).

A restare fondamentale, quando si realizza un angolo gelateria, è la definizione delle specifiche attrezzature, che è importante siano impeccabili sia dal punto di vista del design, elegante e funzionale, sia rispetto alle procedure di sanificazione, le quali è indispensabile vengano messe nelle condizioni per essere eseguite a regola d’arte. Aspetti a cui da sempre Frecciainox presta particolare attenzione, ancora di più quando è presente un laboratorio per la gelateria, come nella maggior parte dei bar e delle pasticcerie tipiche del Belpaese, in cui l’artigianalità rappresenta il vero tratto distintivo.

Il bancone: l’elemento centrale per la gelateria

Le gelaterie, proprio come i bar, le pasticcerie ma persino i ristoranti, dove l’angolo dedicato all’aperitivo appare sempre più diffuso, presentano un elemento centrale intorno al quale ruota l’intera attività. Si tratta del bancone, ed è l’angolo non solo in cui i clienti si trovano a ordinare, ma anche quello in cui è localizzata la vetrina refrigerata in cui si sono esposti i gelati.

Essendo la maggior parte delle attività strutturate nella formula bar gelaterie o pasticcerie, con una proposta di gelati, torte gelato e semifreddi, sarà indispensabile che lo spazio del bancone risulti strutturato ad arte, in modo da rendere semplice al cliente la consumazione, così come al personale l’esecuzione del proprio lavoro.

Tra le attrezzature che non possono mancare ci sono naturalmente i banchi bar, che Frecciainox propone con un design accattivante nonché semplice da sanificare, secondo un mood minimale e allo stesso tempo classico, perfetto per armonizzare qualsiasi stile si sia scelto per il locale.

Indispensabile definire la giusta macchina da caffè. Per rendere il lavoro ottimale, Frecciainox propone banchi per macchina caffè che sono pratici, belli e confortevoli. Perché chi entra in una gelateria non di rado può richiedere anche il caffè o altre bevande, motivo per cui farsi trovare pronti e impeccabili è indispensabile. In tal senso particolarmente funzionali le basi macchina caffè, un ripiano che rende pronta la macchina per lavorare in totale efficienza.

Un’altra attrezzatura da non sottovalutare nell’arredo del bancone di un bar gelateria e/o pasticceria è quella della vetrina per pietanze quali brioche, che possono anche essere proposte col gelato, e le altre preparazioni che fanno da contorno al gelato, dolci e salate. Frecciainox offre un ampio assortimento di vetrine, in grado di soddisfare le molteplici esigenze a misura del locale. Sempre nel segno della gradevolezza estetica e della semplicità della pulizia, tratti distintivi di un materiale pregiato come l’acciaio.

I mobili espositori per gelateria

Le attrezzature che possono essere indispensabili quando si ha un bar gelateria, specialmente nel caso di un laboratorio, sono davvero tante e tutte diverse caso per caso. Il bancone può essere integrato con una crepiera, una centrifuga o un estrattore, per fare degli esempi. Nel caso di un laboratorio per gelateria non potranno mancare un’impastatrice planetaria e molteplici altre strumentazioni ad hoc.

Fondamentali i mobili per la refrigerazione, per i quali Frecciainox presenta un assortimento non solo ampio ma anche ecologico, visti i molteplici modelli a basso impatto energetico.

Particolarmente funzionali, per non dire indispensabili, nel caso della gelateria, gli espositori verticali, i quali sono disponibili secondo grandezze più o meno ampie, a una come a due ante, con quattro o sei vetri. Si tratta di vetrine adatte sia alla conservazione sia all’esposizione dei gelati, comprese le torte gelato, le quali sono richieste tutto l’anno, con l’allungamento dei tempi della stagione del gelato. Inoltre, per bar e pasticcerie rappresentano una valida soluzione per coloro che entrano e desiderano last minute un dolce.

Oltre a essere strumenti incredibilmente funzionali, gli espositori verticali risultano anche particolarmente eleganti. La struttura è in alluminio anodizzato, lo sbrinamento manuale, il termostato elettronico digitale. All’interno sono presenti griglie refrigerate fisse per modulo e la temperatura presenta un range tra i -15°C e i -24°C. Come per tutti i prodotti Frecciainox sono realizzabili optionals e personalizzazioni, definibili in fase di preventivo. Le vetrine per prodotti di gelateria rispondono pienamente agli standard vigenti della sanificazione.

Impastatrice planetaria: tutti gli usi professionali, dalla pizzeria alla pasticceria

Una volta tutti i lavori, in ristorazione, erano fatti a mano, non c’erano gli elettrodomestici e la cucina era davvero laboriosa. Sembra un tempo lontano ma non lo è poi così tanto. E se da un lato, con l’esplosione delle diverse tendenze green c’è la voglia di tornare a preparare i cibi un po’ come una volta, recuperando ricette e varietà antiche di verdura, per fare un esempio, le tecniche culinarie sono quanto mai moderne.

E perché non coniugarle assieme, del resto, queste due modalità, traendo i massimi vantaggi da entrambe? Non è forse proprio questa la vera rivoluzione che sta cambiando la ristorazione? La diffusione dell’impastatrice ne è una dimostrazione, essendo sempre più presente nelle diverse realtà, dalla pizzeria alla pasticceria. La soluzione ideale si sta rivelando quella dell’impastatrice planetaria. Perché come si dice nel linguaggio comune… minimo sforzo, massimo risultato. E con con questa soluzione è possibile!

Due macchine in una

Molte attività di ristorazione propongono preparazioni sia salate che dolci. Vi è capitato mai di andare a mangiare una margherita e aver voglia di dolce o viceversa di aver voglia, in pasticceria, di una colazione salata? Quest’affermazione rende bene l’idea delle difficoltà di non poco conto che si trovano ad avere le diverse attività gastronomiche, per le quali accontentare le diverse esigenze delle persone è necessario e il tempo, per riuscire a fare tutto senza rinunciare alla qualità, piuttosto ridotto.

E allora perché non dotarsi di un macchinario robusto, potente, efficiente per la gestione dei diversi impasti? È la stessa cosa che ha pensato Frecciainox quando ha scelto di realizzare una impastatrice capace di fare anche da planetaria. Un elettrodomestico che consente di gestire non solo il contatto con le diverse farine e lieviti, compreso il lievito madre tornato di moda anche a fronte di una maggiore digeribilità però decisamente impegnativo da lavorare manualmente, ma anche molte altre cose.

L’impastatrice planetaria permette di impastare qualsiasi componente sia solida che liquida, con un movimento rotondo dove nessuna componente è lasciata a sé stessa bensì si integra perfettamente. Con tanto di ciclo automatico di lavorazione e timer, per cui, una volta attivata, si può comodamente dedicarsi ad altre preparazioni o agli altri passaggi della medesima.

L’impasto, cosa non secondaria, si trova ad avere una temperatura costante, con un surriscaldamento ai minimi termini. Fattore che porta  a una migliore resa finale ma anche a una genuinità impareggiabile. Tutto ciò grazie all’acciaio, che presenta una conducibilità termica davvero buona.

Le diverse tipologie di impastatrice planetaria

L’impastatrice planetaria di Frecciainox è disponibile in diverse misure e tipologie, capaci di venire incontro alle necessità di ogni attività. Si va dalla versione da pavimento a quella da banco, la cui scelta dipende, principalmente dall’organizzazione della cucina e dal posto dedicato all’elettrodomestico. L’importante è definire in anticipo questo elemento di modo da avere tutto sotto controllo e uno spazio comodo in cui lavorare.

A queste due opzioni si trova aggiunta una interessante innovazione, che vede protagonista, ancora una volta, l’acciaio. Si tratta dell’Evolution Kit per Impastatrice, disponibile in due versioni: 20 litri e 12 litri. Una soluzione semplice e veloce da installare, che riesce ad aumentare la capacità d’impasto della planetaria preservandola, allo stesso tempo da possibili rotture. Il kit è così composto: vasca speciale, secondo albero portautensile, speciale utensile impastatore. L’impasto che si ottiene non presenta surriscaldamento e la procedura è ancora più veloce. L’Evolution Kit per Impastatrice è la soluzione ideale nel caso di impasti molto idratati e la sua installazione è molto semplice: basta rimuovere l’utensile e la vasca standard e sostituirli con quelli speciali. Il prodotto è brevettato e i risultati garantiti.

L’impastatrice planetaria è perfetta per tutte quelle attività che hanno la pasticceria al loro interno, anche presso gli alberghi di livello più alto, che presentano chef e pasticceri di grande abilità.

Perché scegliere un’impastatrice planetaria

I motivi per cui scegliere un’impastatrice planetaria sono molteplici e possiamo sintetizzarli in questo modo:

  • Risparmio di tempo.
  • Risparmio di denaro.
  • Sicurezza del risultato ottenuto.
  • È un macchinario perfetto anche per chi vuole fare preparazioni gluten free o con farine più antiche che presentano lavorazioni più complesse.
  • Versatilità d’uso in cucina: non solo per il dolce ma anche per il salato.
  • L’acciaio garantisce igiene e facilità di pulizia.

L’impastatrice planetaria si sta affermando sempre di più nelle cucine professionali. Dove è diventato uno strumento, ormai, di base. Un investimento affidabile, sicuro e, in molti casi, indispensabile.

Cappe aspiranti professionali nella ristorazione, perchè sono importanti?

Quando si parla di arredamenti e attrezzature per le cucine professionali, capita che l’attenzione di chi si sta impegnando nell’avvio o nel potenziamento di un’attività legata alla ristorazione, non si focalizzi come necessario su determinati elementi e arredi che non dovrebbero mai essere trascurati. Un caso molto comune di attrezzature professionali per le cucine di ristoranti, bar, hotel e altre attività del settore ristorazione che non vanno assolutamente sottovalutate sono le cappe aspiranti professionali, elementi che rivestono un ruolo importantissimo proprio là dove si cucina e si preparano cibi.

A cosa serve una cappa aspirante ?

Questa tipologia di attrezzatura è infatti necessaria in tutti quei luoghi dove bisogna far fronte alla produzione di fiumi e vapori, in maniera tale da garantire un costante ricambio di aria e aspirare odori e residui aerei prodotti dalla cottura dei cibi. Se nelle normali cucine domestiche la cappa aspirante deve svolgere funzioni abbastanza limitate e quindi è sufficiente munirsi di elementi aspiranti con prestazioni paragonabili a quelle di normali elettrodomestici, stessa cosa non si può certo dire per l’ambito professionale.

Le cappe aspiranti delle cucine di ristoranti, hotel, trattorie, mense, bar, pizzerie e altre attività del mondo della ristorazione devono rispettare precise norme di legge che impongono specifici requisiti di funzionamento e prestazioni, oltre a soddisfare alti criteri di qualità.

Una cappa poco efficiente o non correttamente dimensionata rispetto alle dimensioni della cucina, può provocare la formazione o il ristagno di grandi quantità di vapore acqueo e fumi che non rispettano le normative vigenti. A seconda della disposizione dei vari elementi della cucina, come i piani cottura e i fuochi, è possibile scegliere un modello di cappa diverso per dimensioni e caratteristiche in base alle proprie esigenze.

Esistono cappe a parete, cappe snack e cappe centrali che dovranno essere dimensionate correttamente. Il corpo cappa dovrà avere una dimensione di 20 cm più profonda e di 20 cm più larga rispetto alla zona di esalazione di fumi. Le cappe snack vengono normalmente installate nelle cucine dove la produzione dei fumi è bassa, dove vengono prodotti vapori e non fumi pesanti come ad esempio i fumi prodotti da friggitrici e da fry top. Nel caso in cui all’interno dell’attività ristorativa sono presenti elementi di produzione di fumo pesante è necessario installare cappe a parete, qualora la zona di cottura sia a ridosso della parete o cappe centrali se la cucina è posizionata in isola centrale. Da ricordare che normalmente le cappe centrali, a causa della conformazione stessa della cappa, non possono disporre di motore interno cappa. E’ quindi necessario posizionare un estrattore esterno al corpo cappa. Non è necessario installarlo all’esterno del locale, potrebbe comunque essere posizionato all’interno del locale. Avremmo quindi in questo caso una cappa centrale, con un tubo di aspirazione che sarà convogliato verso il motore di estrazione dell’aria, il quale a sua volta convoglierà in canna fumaria.

Tipologie di cappe aspiranti

Le cappe di aspirazione si suddividono in due tipi: a parete o centrali, a seconda del tipo di contesto nel quale vengono inseriti.

Cappe a parete

Come dice il nome stesso questi elementi aspiranti sono ideati per essere posizionati in solido con una parete quando cucina, piani cottura e fuochi sono anch’essi disposti lungo il perimetro delle cucine. A loro volta le cappe aspiranti per cucine a parete sono disponibili nella versione snack, parete classica o parete cubica.

  • Le cappe snack sono realizzate in acciaio inox varie misure e/o con struttura monoblocco e provviste di canalina anti-gocciolamento e filtri. Le cappe snack dispongono di un sistema d’illuminazione con lampade LED con elevato flusso luminoso e un netto risparmio energetico rispetto agli altri sistemi di illuminazione. Sono idonee nelle cucine dove gli elementi di cottura hanno necessità di poca aspirazione. Piani a gas, piani ad induzione o vetroceramica e cuocipasta.
  • Le cappe a parete possono essere cubiche o classiche. La differenza è solo ed esclusivamente estetica. Normalmente in una cucina a vista si predilige posizionare una cappa cubica, più bella esteticamente e più facile da pulire. Le cappe a parete possono essere dotate di motore interno oppure di motore esterno. La valutazione deve essere fatta in base alle attrezzature sottostanti alla cappa. La soluzione più economica è la versione con motore interno, ma è importantissimo valutare la possibilità di posizionare un motore esterno se gli elementi sotto cappa sono elementi che producono molto fumo. Tra gli accessori delle cappe cubiche vi sono la canalina anti-gocciolamento che raccogliere i grassi degli scarichi, oltre ai preziosi filtri antigrasso in acciaio inox.

Cappe centrali:

Questa tipologia di cappe aspiranti è solitamente utilizzata nelle cucine più ampie che possono contare su grandi ambienti, spazi che permettono di piani cottura e superfici di lavoro posizionati centralmente all’interno del locale. In questi casi il sistema di aspirazione esterno alla cappa permette anche un miglior smaltimento dei fumi e dei vapori proprio perché gli estrattori esterni alla cappa hanno chiaramente più potenza e prevalenza rispetto ai motori interni. Anche questa tipologia di cappe è fornita di tutti gli accessori come canaline, filtri e sistemi di illuminazione ad alta luminosità e basso consumo.

Cappe aspiranti a carboni attivi

Molto spesso si sente parlare di cappe senza canna fumaria o cappe a carboni attivi. Per una cappa a carboni attivi si deve installare una cappa con motore, la quale dovrà essere convogliata dentro un gruppo di filtrazione a carboni attivi. Questa tipologia di impianto è concessa solo in due situazioni: se l’edificio è considerato belle arti o se il locale si trova in un centro storico e non è possibile installare canna fumaria. In qualsiasi altra situazione si è obbligati a predisporre (qualora non sia già esistente) una canna fumaria in sezione adeguata. Non è possibile installare un gruppo di filtrazione a carboni attivi quindi se non si è in queste due situazioni. Dovrà comunque essere approvato dagli organi competenti ed il gruppo di filtrazione dovrà avere una manutenzione periodica: una volta all’anno è necessario sostituire le cartucce di carbone e i relativi filtri.

E’ molto importante quindi rivolgersi ad aziende del settore, che conoscono le normative e forniscono al cliente le corrette informazioni.

E’ necessario che il cliente abbia tutte le informazioni e che si rivolga ad aziende competenti che producono cappe di aspirazione e grandi impianti, come Frecciainox srl che da oltre 40 anni produce cappe per l’esalazione di fumi nella ristorazione professionale.