Le attrezzature dedicate alla refrigerazione, si sa, sono tra quelle più importanti nell’ambito della ristorazione. Il motivo è semplice: la loro funzione è quella di conservare in maniera adeguata gli alimenti, garantendone la sicurezza per il cliente finale. Si distinguono in maniera particolare fra questi i tavoli refrigerati e le saladette, che presentano particolari specificità. In questo approfondimento vi raccontiamo qualcosa di più, mostrandovi similitudini e differenze.
Cos’è la Saladette
Il termine saladette è di origine francese e deriva da “salade”, il quale può essere tradotto con il termine italiano “insalata”. La saladette è un arredo di tipo refrigerato pensato sia per la conservazione delle materie prime sia per l’esposizione dei cibi pronti da servire, che si trovano così sempre pronti e a portata di mano.
La sua caratteristica distintiva è la versatilità, dal momento che si tratta di un mobile d’arredo, che può essere collocato con estrema funzionalità sia in cucina sia in sala, anche a vista, considerando il gradevole design con cui si trova declinato.
Non a caso Frecciainox ha pensato di realizzare la sua proposta di saladette in acciaio, così da garantirne la massima funzionalità e allo stesso tempo un design d’effetto, perfetto in abbinamento a qualsiasi stile del locale. Inoltre, l’acciaio assicura alla saladette la massima affidabilità dal punto di vista della pulizia, garantendo l’igiene all’interno del locale.
Gli usi della Saladette
La saladette si presta in modo particolare per la farcitura di insalate, piadine, kebab, pizze e molti altri piatti. Questo perché permette di effettuare con semplicità i lavori di farcitura delle preparazioni salate, presentando i seguenti strumenti:
- Vani porta bacinelle. Sono pensati per permettere di custodire all’interno i diversi ingredienti, predisposti per essere mixati all’interno delle pietanze.
- Ripiano di lavoro in acciaio inox. La saladette si rivela non solo un eccellente piano di appoggio ma anche un punto in cui riuscire a dare forma alle pietanze.
- Eventuale presenza di cassetti e piccoli armadi refrigerati.
La saladette è stata declinata in diverse soluzioni diverse da Frecciainox, così da assicurare la massima personalizzazione all’interno della cucina o del bancone. I modelli si differenziano tra loro in base al numero delle porte, che possono variare da due a tre, nonché a seconda dei materiali abbinati all’acciaio, come il granito e il vetro. Un altro fattore da considerare è il grado di refrigerazione che può essere compreso tra i +4°C/+10°C e tra i 0°C/+8°C. In questo modo trovare la saladette più corrispondente alle proprie esigenze risulta quanto mai semplice e soprattutto con un risultato garantito.
La differenza tra Saladette e Tavolo refrigerato
La saladette appare, dal punto di vista estetico, molto simile e affine al tavolo refrigerato. Si differenzia da esso, tuttavia, per un suo elemento importante e caratteristico: la presenza delle bacinelle, che riescono a rendere la conservazione degli alimenti e degli ingredienti per le preparazioni gastronomiche semplicemente ottimale.
I tavoli refrigerati sono, invece, dei piani da lavoro che si caratterizzano nella struttura per la presenza di vani adatti sia alla refrigerazione sia alla conservazione degli alimenti ma, diversamente dalle saladette, non presentano le famose bacinelle.
Pertanto, i tavoli refrigerati sono da distinguere a loro volta dagli armadi frigo, essendo questi pensati solo per la procedura di refrigerazione, senza assicurare un piano di appoggio.
Gli usi del Tavolo refrigerato
Il tavolo refrigerato è una delle attrezzature più diffuse nel mondo della ristorazione (pasticcerie, gastronomie, rosticcerie, pizzerie, ristoranti) e si trova presente, come le saladette, sia in cucina che in altri ambienti del locale. Merito anche in questo caso sia della funzionalità del design di assoluto livello e del comfort impareggiabile che assicura a chi si trova a lavorare con l’esigenza di precisione e rapidità di esecuzione.
Frecciainox offre un assortimento di qualità per quanto riguarda i tavoli refrigerati, utili a ottimizzare la procedura di refrigerazione, che si caratterizzano per la ricerca di un impatto ambientale il più basso possibile, grazie anche alla notevole durata nel tempo.
Le temperature assicurate per gli alimenti sono anche più basse rispetto a quelle delle saladette, considerando che i tavoli refrigerati possono raggiungere temperature comprese tra i -18°C/-22°C e 0°C/+10°C.
Conclusione
La scelta tra saladette e tavoli refrigerati, mobili da inserire a fianco delle altre attrezzature della ristorazione come gli armadi refrigerati, si trova a tenere conto del contesto e della tipologia delle preparazioni gastronomiche. La sua definizione è qualcosa di estremamente particolare a seconda dell’attività. Una valutazione delicata, viste le caratteristiche affini ma anche le significative differenze, che presentano le due tipologie di arredo.