
Nella maggior parte delle moderne pasticcerie, se si escludono realtà molto piccole e legate a caratteristiche di micro artigianato, la presenza di macchine e attrezzature professionali ha sostituito gran parte delle lavorazioni che venivano eseguite a mano, pur non inficiando la natura tutt’ora artigianale di questo tipologia di attività capace di far coesistere tecnologi e tradizione come poche altre.
Tutto quello che un tempo richiedeva forza e grande abilità manuale come impastare, mescolare, tirare la sfoglia eccetera, oggi viene eseguito con molta più facilità e praticità con vantaggi che si fanno sentire sia sotto l’aspetto economico che per quello riguardante l’organizzazione del lavoro all’interno del laboratorio.
Tuttavia ci sono fasi della lavorazione legate ancora alla manualità del pasticcere e dei suoi collaboratori che richiedono piccoli ma insostituibili utensili utensili in acciaio senza i quali non si potrebbero portare a termine alcune particolari lavorazioni.
Ma vediamo quali sono questi semplici ma utilissimi elementi complementari delle attrezzature più sofisticate che non possono assolutamente mancare all’interno di una moderna pasticceria, piccola o grande che sia.
Frusta da pasticceria
Una delle prime fasi che è comune alla maggior parte delle lavorazioni in pasticceria è il mescolamento e l’amalgama degli ingredienti che, in casi particolari, è meglio eseguire a mano senza affidarsi alle attrezzature automatiche.
Che si tratti di mescolare gli ingredienti lisci o incorporare l’aria in una miscela già pronta, la frusta da pasticceria è uno di quegli utensili indispensabili e di cui il bravo pasticcere non si separa mai.
L’elemento più importante di una frusta da pasticceria sono i fili di acciaio che formano la frusta, solitamente 8 o 11 e la cui rigidità vari a seconda del tipo di alimento o impasto che si deve lavorare.
Spatola da pasticceria
Le spatole da pasticcere possono avere forme e funzioni diverse ed essere realizzate anche in plastica o silicone oltre che in acciaio, anche se quest’ultimo materiale sembra incontrare le maggiori preferenze da parte dei pasticceri.
Formate da un manico che può essere realizzato in acciaio o in plastica, la parte che serve alla lavorazione solitamente è di tipo flessibile o semiflessibile, con pochissime eccezioni che vedono l’utilizzo di spatole metalliche rigide.
È bene sempre controllare la qualità dell’acciaio delle spatole, soprattutto se verranno usate a contatto con alimenti o ingredienti caldi.
Raschietto da pasticceria
Il raschietto da pasticceria che può essere realizzato plastica, in acciaio inox oppure con manico in plastica raschia in metallo, è utile per porzionare e tagliare gli impasti lievitati e la pasta all’uovo, mescolare e amalgamare. Inoltre sono utensili per la lavorazione del cioccolato sia liberamente su piano sia quando si utilizza in abbinamento con i vari stampi.
Quelli in plastica a forma a semi-cerchio o arrotondata sono ideali anche per raschiare le ciotole, o per amalgamare mousse o impasti morbidi.
Setaccio
Utilizzato per filtrare e setacciare possono essere a maglie fini o semi-fini: i primi con filtri a rete sottile sono ottimi per filtrare o per setacciare perfettamente ingredienti come farina, zucchero a velo e cacao in polvere con la qualità dell’acciaio che riveste un ruolo davvero fondamentale proprio in relazione alle maglie che costituiscono il setaccio.
Esistono anche setacci a manovella che sono molto pratici e che facilitano molto il lavoro del pasticcere.
Tagliapasta e formine
All’interno di una pasticceria che si rispetti non può mancare una vasta selezione di tagliapasta in metallo, preferibilmente in acciaio inox.
Questi preziosi utensili dalle forme più disparate permettono di tagliare e modellare gli impasti morbidi, creare biscotti, realizzare forme di pan di spagna o biscuit da stratificare da utilizzare poi nella preparazione successiva di vari dessert o nelle torte.
Con un profilo di taglio che può essere liscio o ondulato, a taglio rotondo o quadrato oppure seguendo svariate forme, la cosa importante del tagliapasta è che l’utensile non si deformi durante l’uso e, soprattutto, che sia in grado di realizzare tagli puliti e precisi, soprattutto quando si ha a che fare con forme più complesse e formate anche da linee taglienti molto angolate e ricche di particolari.
Ovviamente anche nel caso di questi utensili la qualità dell’acciaio deve guidare la scelta del pasticcere che acquista uno o più set di tagliapasta o formine.